Abstract |
"L’avanzata delle rinnovabili e le tecnologie sostenibili sembrano non aver risentito dell’emergenza da Covid-19. Ma sono necessari importanti investimenti nelle Smart Grid, segnala il World Energy Markets Observatory (WEMO) di Capgemini. Il 2020 è stato un anno estremamente particolare per il mondo dell’energia, a causa della pandemia che ha inevitabilmente impattato su consumi e progetti. Eppure, secondo la ventiduesima edizione del World Energy Markets Observatory (WEMO) di Capgemini, il trend di crescita delle rinnovabili e i progressi tecnologici delle risorse sostenibili non sembra averne risentito in maniera particolare, con il mondo che sembra confermare il suo cammino verso la decarbonizzazione e la transizione energetica. Secondo il report di Capgemini, il significativo calo dei consumi dovuto alla pandemia di COVID-19 ha portato alla più grande riduzione delle emissioni di gas serra mai registrata dai tempi della seconda guerra mondiale. Le stime prevedono infatti una diminuzione delle emissioni tra il 7 e l’8% nel 2020, come risultato delle restrizioni agli spostamenti e del forte rallentamento dell’attività industriale. Eppure gli obiettivi a lungo termine in materia di cambiamento climatico sono ancora molto difficili da raggiungere, anche perchè la stima di Capgemini è che probabilmente si assisterà a un nuovo incremento delle emissioni man mano che il mondo tornerà alla normalità una volta superata la pandemia. ..." |