Abstract
In una fase contrassegnata da segnali contrastanti per il mercato, il consolidamento della tendenza verso l'esternalizzazione dei servizi da un lato e l'indubbio rallentamento delle dinamiche produttive dall'altro, il settore pubblico assume una rilevanza crescente per la domanda di Facility Management. Anche l'offerta continua a vivere una fase di rapide trasformazioni, talvolta indotte dai movimenti che riguardano i principali gruppi industriali italiani, in altri casi caratterizzata dall'emergere di nuovi soggetti che si affacciano sul mercato, non solo nel segmento della grande dimensione, ma anche in quello della domanda proveniente dalle PMI. Il risultato tangibile di tale processo è leggibile attraverso l'attività di pubblicazione dei bandi che hanno per oggetto attività riconducibili al Facility Management, quantificabile in oltre un terzo dell'importo totale degli appalti per opere pubbliche. Altro dato emergente è che sempre più spesso le amministrazioni allestiscono gare nelle quali alla gestione delle manutenzioni edili si affianca la fornitura di altri servizi allo spazio o alle persone. Notevole anche la quota che fa capo a bandi di costruzione e gestione di opere in project financing, un'attività che spesso vede la partecipazione congiunta di imprese di costruzioni e imprese specializzate nella gestione di strutture e impianti.